L’intelligenza artificiale è ormai di uso pubblico e i suoi impieghi non hanno limiti. Trasportato da questa ondata di novità, ho deciso di mettere alla prova due dei sistemi più conosciuti per realizzare un breve racconto illustrato composto da 8 capitoli.

Già pubblicato sui miei canali social in 8 uscite, qui troverete tutti i capitoli racchiusi in un unico PDF che comprende anche alcune indicazioni sulla realizzazione.

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Tutto completamente free.

I sistemi usati sono stati ChatGPT per la parte testuale e Midjourney per le immagini. Quello che probabilmente colpisce di più non è tanto il testo ma le immagini che accompagnano il racconto, almeno come primo impatto.

Non voglio dilungarmi nello spiegare come si usano questi strumenti, trovate già un sacco di informazioni semplicemente facendo una ricerca su Google o altri motori di ricerca. Ma quello che voglio dirvi è che nel bene o nel male l’intelligenza artificiale è destinata a cambiare profondamente le nostre abitudini.

Chi come me lavora da anni nel mondo dell’immagine sa bene che questi strumenti è bene comprenderli e utilizzarli fin da subito nel proprio workflow, per evitare di esserne sopraffatti.

I prompt usati sono semplici, volutamente non ho cercato di realizzare immagini e testo complessi; ho voluto lasciare il più possibile in mano all’intelligenza artificiale la realizzazione di questa opera.

Grazie a questa nuova tecnologia ho potuto chiedere a ChatGPT di inventare una storia ambientata nella Route 66, in una zona non meglio definita dell’Arizona con alcune semplici informazioni che l’intelligenza artificiale ha usato per scrivere quasi dal nulla questa storia.

Come dicevo, le immagini sono state realizzate con MidJurney; un altro tipo di intelligenza artificiale in grado di generare delle immagini con caratteristiche visive, colometriche e di composizione, sfruttando degli imput, chiamati prompt, con i quali l’ho istruita a generare le immagini, in alcuni casi foto realistiche, che avevo in mente. Un sistema che apre mote possibilità e tante discussioni, in un mondo, quello della scrittura e dell’immagine creativa, davvero imprevedibili da qui ai prossimi anni.

Nel PDF, dove troverete tutti gli 8 capitoli, vi spiego anche come ho realizzato l’opera.

Ma non finisce qui; ChatGPT consce già molte lingue ed ecco quindi che ho fatto tradurre tutto il racconto in inglese, con una semplicità e una velocità mai viste prima!

Questo primo esperimento mi ha divertito, permettendomi di familiarizzare con queste nuove tecnologie approfondendone le capacità e le possibilità. Considerando che siamo solo all’inizio di questa nuova rivoluzione, sono convinto che ne vedremo della belle nei prossimi anni!

A luglio 2023 accompagnerò un gruppo nella Route 66, ripercorrendo in gran parte quanto ho raccontato nel mio libro “Route 66 il mito americano“, se volete unirvi a me, trovate qui tutte le informazioni.